lunedì 2 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND-GOLF CLUB PADOVA

LA STORIA

Il più antico percorso di golf a Padova nacque nel 1962 per iniziativa del Commendatore Iginio Kofler e di un gruppo di appassionati golfisti padovani con il nome di Golf Club Euganeo. Disegnate dall'architetto inglese John Harris dello studio Cotton di Londra, le 18 buche par 72 si snodano ai piedi dei Colli Euganei e trasmettono a prima vista armonia tecnica e paesaggistica; hanno ospitato negli ultimi venti anni i maggiori Campionati ed Open del Paese a conferma della loro competitività. Oltre al Commendator Kofler un grande contributo fu apportato dall'altro storico presidente Benedetto Sgaravatti. Nell'era moderna, con la presidenza di Ascanio Calvi di Bergolo, il Golf Club Padova ha raggiunto un ragguardevole numero di Soci (circa 780) ed è classificato costantemente tra i migliori 20 campi italiani. A partire da marzo 2003 il Club dispone di ulteriori 9 buche par 36, queste presentano caratteristiche tecniche molto valide e consentono una variazione avvincente sui giri convenzionali.

Il  Golf Club Padova dispone di infrastrutture ricettive quali piscina, sauna, palestra; una menzione merita il ristorante noto nella regione e nel panorama golfistico nazionale. Un discorso a parte merita l'aspetto turistico. Il Golf Padova risulta essere un raro esempio di simbiosi tra il Club privato ed il Resort aperto agli ospiti, infatti all'inizio della primavera e nel tardo autunno registra migliaia di presenze di golfisti, soprattutto tedeschi ed austriaci. All'inizio di questo fenomeno il Golf ha usufruito del turismo termale di Abano e Montegrotto, nel corso degli anni il richiamo del golf, per le strutture ricettivo alberghiere, è divenuto molto rilevante e di grande qualità.

L'AMBIENTE

IL TERRITORIO DEL PARCO E LA RETE NATURA 2000
Le Zone SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zone a Protezione Speciale)
Natura 2000 è una rete di aree destinate alla conservazione della biodiversità sul territorio dell'Unione Europea, istituita dall'art.3 della Direttiva 92/43/CEE Habitat per la "conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche".
Tali aree denominate ZPS (Zone di Protezione Speciale) e SIC (Siti di Importanza Comunitaria), nel loro complesso garantiscono la presenza, il mantenimento e/o il ripristino di habitat e specie del continente europeo, particolarmente minacciati di frammentazione e di estinzione.
In particolare le ZPS sono definite dalla Direttiva Uccelli 79/409/CEE che individua la presenza di biotopi e habitat di pregio, idonei a favorire la conservazione di determinate specie di uccelli viventi allo stato selvatico, mentre i SIC sono definiti dalla Direttiva già citata.
Fra le Zone di Protezione Speciale della Regione Veneto ricade anche parte dell'area del territorio dei Colli Euganei che è stata individuata all'interno della Rete Natura 2000 con il codice identificativo "IT3260017 Colli Euganei-Monte Lozzo-Monte Ricco".
La superficie del sito, su un'area complessiva del Parco di 18.695 ettari, è pari a 13.698,76 ettari ed interessa habitat peculiari come il bosco di castagno, aree umide e macchia mediterranea.

CLUB HOUSE

La Club House è un esempio di razionalità, gusto, tradizione e lungimiranza applicata ad un uso e uno sport allora, 1964, decisamente poco comune e conosciuto. Grazie alla visione del fondatore del circolo Iginio Kofler e alla matita del progettista, l’Ing. Bonoldi, il risultato è una struttura in armonia con il paesaggio, ricca di spazi dedicati sia al supporto del giocatore sia alla convivialità tra i soci e gli ospiti. Arricchita negli anni da una splendida piscina estiva, dalla palestra modernamente attrezzata, la sauna, la sala biliardi, ha mantenuto sempre un fascino e una signorilità che sembra non avere tempo.




Fonte:www.golfpadova.it